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Gli studenti dell’Empedocle rappresentano “Le Troiane” di Euripide

Il 21 gennaio 2025, alle ore 17:00, la Sala Zeus del Museo Regionale Pietro Griffo di Agrigento ha ospitato una rappresentazione de "Le Troiane" di Euripide.

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Il 21 gennaio 2025, alle ore 17:00, la Sala Zeus del Museo Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento si è trasformata in un palcoscenico d’eccezione per accogliere una rappresentazione toccante e suggestiva de “Le Troiane” di Euripide fortemente voluta e organizzata dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Marika Helga Gatto, che ha tenuto a sottolineare l’altissimo valore culturale e formativo del teatro classico e il ruolo insostituibile che riveste nel curricolo del Liceo Classico e Musicale Empedocle. Protagonisti di questo viaggio nel cuore della tragedia classica sono stati gli alunni del laboratorio teatrale del Liceo Empedocle che, sotto la regia magistrale della prof.ssa Anna Maria Di Nolfo, responsabile del Laboratorio teatrale dell’Istituto, hanno saputo catturare l’essenza del dramma e trasmettere al pubblico tutta la potenza emotiva dell’opera.

“Le Troiane” rappresenta uno dei capolavori di Euripide, un grido di dolore e di denuncia contro la brutalità della guerra e le sue conseguenze devastanti, in particolare sulle donne e sui bambini, vittime indifese di ogni conflitto in ogni epoca. La messa in scena degli studenti ha saputo rendere con grande efficacia la disperazione di Ecuba, regina sconfitta, e delle altre donne troiane, rese schiave e costrette a subire il destino beffardo imposto dai vincitori.

Nella cornice suggestiva del Museo Griffo, tra reperti archeologici che testimoniano la grandezza della civiltà greca, le parole di Euripide hanno ripreso vita, vibranti e attuali come non mai. La scelta della Sala Zeus, grazie alla disponibilità del Direttore dell’Ente Parco e del Direttore del Museo, sotto lo sguardo millenario del celebre Telamone, ha contribuito a creare un’atmosfera unica, in cui passato e presente si sono fusi, rafforzando il legame tra la classicità dell’opera e la sua profonda risonanza con le problematiche del nostro tempo.

I giovani attori, alla loro prima esperienza, hanno dimostrato grande maturità interpretativa, calandosi con intensità nei panni di personaggi complessi e tormentati. Attraverso una recitazione sentita e coinvolgente hanno dato voce al dolore di Ecuba, alla rabbia di Cassandra, alla rassegnazione di Andromaca, all’intraprendenza di Elena, restituendo tutta la gamma di emozioni che attraversano l’opera di Euripide. La regia ha saputo valorizzare il testo classico, attraverso una messa in scena essenziale ma di grande impatto emotivo, dove gesti, sguardi e silenzi hanno avuto un ruolo fondamentale.

Importantissimo il ruolo delle musiche e del coro, con cui i maestri del Liceo Musicale Mauro Cottone, Juan Pablo Orrego e Leonardo Alaimo hanno saputo trasmettere il pathos che il testo euripideo ispira. Hanno partecipato infatti un gruppo di studenti  che hanno evidenziato con le loro musiche alcuni momenti salienti del testo euripideo e il coro della classe IBM.

La rappresentazione de “Le Troiane” al Museo Griffo si inserisce in un percorso di valorizzazione del patrimonio culturale e di coinvolgimento attivo delle giovani generazioni attraverso varie forme di sperimentazione didattica che il Liceo Empedocle porta avanti da tempo. Un’iniziativa che ha permesso agli studenti non solo di cimentarsi con un testo fondamentale della letteratura classica, ma anche di riflettere su temi di grande attualità, come la violenza, la sopraffazione e la condizione femminile e infantile in contesti di guerra.

L’evento ha riscosso un grande successo di pubblico, a testimonianza dell’interesse e della sensibilità della comunità agrigentina verso il teatro e la cultura classica. Un’esperienza che ha certamente arricchito sia gli studenti sia gli spettatori, dimostrando ancora una volta come i classici, se ben proposti, possano parlare al cuore e alla mente di tutti, indipendentemente dall’età e dal contesto storico. Un altro contributo concreto e di grande valore, tra i tanti, che il Liceo Empedocle offre ad Agrigento Capitale italiana 2025 della Cultura.