La Storia

Il Ginnasio inizia la propria attività didattica il 10 gennaio 1862, sotto la direzione del canonico prof. Gaetano Gallo, che fonda in seguito anche il Regio Liceo, istituito con Regio Decreto 4 marzo 1865, n. 2229, e intitolato al grande fisico palermitano Domenico Scinà. Superate le difficoltà del primo avvio, anche il Liceo-Ginnasio agrigentino vede un graduale aumento della popolazione scolastica fino agli inizi del ‘900. Con Regio Decreto del 2 maggio 1901, il Regio Liceo-Ginnasio Domenico Scinà, secondo quanto proposto all’unanimità dal corpo insegnante e dal Consiglio comunale, muta la sua intestazione e viene intitolato al grande filosofo acragantino Empedocle. Nel successivo ventennio fascista, in cui Agrigento, nonostante le innegabili privazioni e difficoltà di quel periodo, è una città molto viva, il Liceo continua a svolgere la sua importantissima funzione di Istituzione Scolastica di elevato prestigio, confermandosi nel suo impianto gentiliano come riferimento culturale per la formazione delle nuove classi dirigenti della città e della provincia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’edificio scolastico di via Empedocle viene distrutto dai bombardamenti e per diversi anni il Liceo viene ospitato nella ex Casa del Fascio di Agrigento, dove rimane sino all’inizio degli anni cinquanta, periodo in cui iniziano i lavori di ricostruzione. Dall’anno scolastico 1956/57 il Liceo occupa la sua sede attuale, che nel tempo sarà insufficiente a contenere l’elevato numero di classi, che si formano per l’aumento delle iscrizioni, conseguente al fenomeno di un ampliamento della base sociale della scolarizzazione. Vengono pertanto aperte altre sedi sia in città che nei comuni limitrofi.